Zuppa di fagioli broccoli e wurstel

ogni tanto amo fare una zuppa, specialmente quando fuori fa freddo. Le trovo assolutamente confortevoli, avvolgenti, morbide.

Amo inventarne di nuove, o almeno variare qualcosa.

Per fare questa sono partita il giorno prima, mettendo a bagno i fagioli, dopo circa 14 ore li ho messi a cuocere nella pentola a pressione per una mezz'oretta, con un misto di Erbe di Provenza, salvia e alloro. Niente sale, per non fare indurire la buccia.

Nel frattempo ho rosolato nell'olio aglio e cipolla tritati e poi ho aggiunto i broccoli a pezzetti, 5 o 6 mestoli di acqua di cottura dei fagioli, del sale (stavolta si), pepe e un pezzetto di peperoncino rosso piccante. Quando ha preso il bollore ho messo i fagioli ormai praticamente cotti e ho fatto andare per un po', per far cuocere i broccoli. Una quindicina di minuti prima della completa cottura ho aggiunto ancora un po' d'acqua per arrivare alla giusta quantità di brodo e il dado. Arrivati nuovamente al bollore ho buttato la pasta e i wurstel, prima tagliati a fettine sottili.

Quando anche la pasta era cotta, al dente, ho unito del prezzemolo tritato, ho spento il gas e ho fatto riposare per una decina di minuti prima di servire.

Ingredienti (per 4 persone)

Fagioli misti secchi circa 350 g

broccoli siciliani 3

wurstel di pollo e tacchino 3 grandi (250 g)

pasta secca (ditalini) circa 200 g

aglio 1 spicchio 

cipolla 1 piccola

dado granulare 3 cucchiaini

Erbe di Provenza, salvia, alloro e prezzemolo q.b.

sale e pepe

Carciofi patate e piselli

Piatto della sera, di quelli un po' confortevoli, morbidi, ma con carattere...
Ho fatto soffriggere l'aglio nel tegame con l'olio. Quando era quasi rosolato ho aggiunto i piselli e ho aggiunto un pochino d'acqua per aiutare la cottura. Quando l'acqua ha preso il bollore ho aggiunto le patate, precedentemente pulite, lavate e tagliate a pezzi.
Arrivate a metà cottura ho unito i carciofi, che prima avevo mondato e messo in un po' d'acqua acidulata con del succo di limone per non farli annerire. Ho unito anche i gambi dei carciofi, dopo averli spellati benissimo e aver lasciato solo l'interno, così saporito e buono...
Ho aggiustato di sale e pepe, e ho aggiunto anche un cucchiaino di dado granulare, per insaporire ulteriormente.
Ho fatto asciugare il liquido di cottura e quasi alla fine ho aggiunto prezzemolo e maggiorana tritati e ho servito con uova sode

Ingredienti (per 4 persone):
aglio 2 spicchi
patate medio-grosse 4
piselli surgelati circa 350 g
7 carciofi col loro gambo
il succo di mezzo limone
prezzemolo e maggiorana tritati insieme 2 cucchiai
dado granulare 1 cucchiaino
sale e pepe

pasta piselli e prosciutto

Questo è uno dei miei piatti unici, che amo tanto.

Ultimamente, a causa di un regime alimentare che deve seguire mia figlia Serena, mi ritrovo giornalmente a dover abbinare carboidrati, verdura, legumi e proteine animali. E' per me inusuale, nella mia testa o legumi o proteine animali, ma tant'è... ordine del medico, e siccome mi fido moltissimo, cerco di ingegnarmi a cucinare qualcosa che sia pure buono e appetitoso.

Ho fatto soffriggere nell'olio extravergine uno spicchio d'aglio e una cipolla piccola, entrambi tritati.

Ho aggiunto i piselli surgelati e aggiunto un po' d'acqua, che fossero appena coperti, per favorirne la cottura. Appena l'acqua ha preso il bollore ho aggiunto le zucchine tagliate a dadini e ho portato tutto a cottura, facendo asciugare bene il sughino di cottura, che non rimanesse liquido.

A questo punto ho fatto cuocere la pasta nell'acqua salata che avevo già portato a bollore. Quando la pasta era quasi cotta ho messo insieme alle verdure il prosciutto tagliato a dadini e del prezzemolo tritato, ho aggiustato di sale e pepe, ho versato tutto, pasta e condimento, in una terrina, ho mescolato e servito...

Per la prima volta, provo a fare un elenco degli ingredienti (per 3 persone):

maccheroncini circa 300 g

aglio uno spicchio

cipolla una piccola

piselli surgelati circa 200 g

zucchine chiare (più dolci di quelle scure) 3, circa 400 g

prosciutto cotto tagliato spesso 200 g scarsi

prezzemolo un ciuffetto

olio extravergine 2 cucchiai

sale e pepe 

Puré di broccoli

In questa foto, con patate duchessa, braciola di coppa, carote alla julienne e purè di broccoli, la cosa più interessante è sicuramente quest'ultimo.
L'ho cucinato prendendo uno spicchio d'aglio e facendolo rosolare nel burro. Ho aggiunto una bella testa di broccolo romano sminuzzato e ho unito, fino a metà altezza, del latte. Ho portato a cottura completa aggiungendo sale e pepe, cuocendo comunque fino a quando il latte si è molto ridotto. Alla fine, quando tutto era molto morbido, l'ho schiacciato direttamente nella pentola, ho aggiunto circa 20 g di parmigiano grattugiato e ho fatto addensare ancora un pochino, quel tanto che bastava per avere la tipica consistenza del purè.
Sarà che a me il broccolo romano piace tantissimo, ma l'ho trovato assolutamente appetitoso, da rifare sicuramente...

Pane "hummus" e prosciutto crudo piccante

Per farcire questo pane ho preparato una crema, da me impropriamente chiamata "hummus". Ho frullato una buona manciata di ceci cotti con un poco di aglio,prezzemolo e peperoncino piccante, e latte quanto basta per ammorbidire tutto.
Ho spalmato le due parti interne del pane con questa crema, ho aggiunto alcune foglie di insalata verde e fette di prosciutto crudo piccante, ho condito con un pochino d'olio e via, pronto!

Polenta agli spinaci e formaggio

Ieri ho deciso di fare la polenta, per cena. Polenta e spinaci, per la precisione.
Ho messo su l'acqua nella pentola, l'ho salata e, quando era quasi ad ebollizione ho cominciato a far scendere la farina di granoturco a pioggia. 
Come al solito non so le quantità, e di questo me ne scuso molto. Comunque andando " a occhio" ce n'è abbastanza quando mescolando con la frusta si vede ancora parecchia acqua ma la polenta comincia ad essere "consistente".
Appena ha ripreso il bollore ho messo dentro gli spinaci lavati e spezzettati, circa tre etti. Si, proprio così, a crudo. Tanto poi cuociono in pentola. Ho dovuto metterli in un paio di riprese, perchè da crudi sono molto voluminosi, ma basta che prendono un po' di calore perchè si affloscino e perdano la maggior parte del loro volume. 
Si fa cuocere per una quarantina di minuti e anche più. Io ho una pentola elettrica col braccio che ruota da solo, altrimenti bisogna armarsi di santa pazienza e girarla il più possibile.
Alla fine l'ho scodellata nei piatti e c'è stato chi ha deciso di condirla con olio extravergine d'oliva, di nostra produzione, e formaggio fuso a fette, e chi con olio e parmigiano e un po' di pepe nero macinato al momento