giovedì 11 dicembre 2014

Gallinella al forno



Ultimamente Serena desidera mangiare pesce, e io che posso fare se non accontentarla?
E così eccomi alle prese con delle belle gallinelle da porzione.
Ho tritato aglio e prezzemolo, che ho messo direttamente nella teglia oliata con una cipolla a fette sottili e 5 patate anche loro a fettine. Ho messo a rosolare sui fornelli e ho aggiunto circa un bicchiere e mezzo di brodo vegetale. Appena il brodo ha preso bollore ho aggiunto una ventina di pomodorini tagliati a metà, 6 carciofi che avevo già cotto a parte, in padella, una bella manciata di capperi e altrettante olive. Pepe (sale no, l'ho dimenticato , ma non ne abbiamo sentito la mancanza, tra capperi e olive), e finalmente le 4 gallinelle, eviscerate e lavate benissimo.
Ho coperto con un foglio di alluminio e ho infornato a 170° per circa mezz'ora.
Credetemi, da rifare: ottimo!

giovedì 30 ottobre 2014

Panino al salmone



Altro panino, anche se questo risale a un po' di tempo fa: ho saltato del salmone fresco in padella, l'ho fatto raffreddare e l'ho messo nel panino, già spalmato con della philadelphia e guarnito con insalata, carote grattugiate e qualche rondellina di cipollotto...
Panino col polpo



Altro panino per Serena, che arriva molto tardi col treno da scuola. Come già detto, cerco di variare, di non fare sempre lo stesso. Oggi in pescheria ho visto un bel polpo, ma piccino, adatto a quello che volevo fare. 
Appena arrivata a casa l'ho pulito e messo a cuocere nella pentola a pressione, per circa 25 minuti (lo volevo bello tenero)
Nel frattempo ho tritato un po' di aglio e prezzemolo, e tagliato a piccoli dadini una manciata di giardiniera. Cotto il polpo, l'ho tagliato a pezzettini e ho mischiato tutto insieme in una ciotola, con olio sale e pepe, perchè si insaporisse bene, e l'ho lasciato raffreddare.
Nel frattempo ho tagliato in due un panino integrale, ho tolto un po' di mollica e l'ho spalmato, nella metà di sotto, con un po' di formaggio spalmabile della coop, giusto quello che bastava per "bloccare" le foglie di insalatina, ben lavate e asciugate.
Sopra ho messo il mio composto di polpo, ormai raffreddato, e ho richiuso con l'altra metà del pane.
Non l'ha ancora assaggiato, a quest'ora il treno non è nemmeno ancora partito. Speriamo bene, che le piaccia...

domenica 26 ottobre 2014


Zucca patate e formaggio

Ottobre inoltrato, tempo di zucche, anche se fa ancora caldo.
Questo piatto, come la stragrande maggioranza dei miei, è molto semplice: ho mischiato cipolla tagliata fina, patate e zucca a fettine, un bel trito di salvia prezzemolo rosmarino e aglio e ho messo il tutto, debitamente salato e pepato, in una teglia oliata, ho aggiunto un bicchiere d'acqua e ho messo in forno ventilato alla temperatura massima ( 250°) per una mezz'oretta. 
Ho tagliato a dadini una bella fetta di asiago, l'ho mescolata al resto già cotto e ho messo sotto il grill fino a doratura, poco più di cinque minuti
Devo essere sincera, io la zucca non la amo alla follia, ma è venuta davvero buona, gustosa e appetitosa....



venerdì 26 settembre 2014

Insalata di pasta e lenticchie

Un po' fa freddo, un po' fa caldo... non si capisce questo tempo . 
Oggi relativamente caldo, e mi è venuta in mente questa insalata: una scatola di lenticchie, pasta tipo tubetti cotta al dente, pomodori camone, peperone giallo, un po' di cipolla, aglio in polvere, prezzemolo, basilico,polvere di 5 spezie composta da anice stellato, pepe di Sichuan, chiodi di garofano, cassia e semi di finocchio, per dare un tono "esotico", sale. Mancava un pizzico di peperoncino per dare quella "marcia in più", lo terrò presente la prossima volta






sabato 23 agosto 2014

pasta con polpette

Un caro amico pescatore mi ha regalato diversi pesci. C'era qualche orata, un paio di salpe, un sugarello e qualche altro pesce non ben identificato.
ieri sera li ho fatti al forno: puliti, squamati, farciti con aglio e prezzemolo tritati e disposti su un paio di strati di patate a fettine sottili, condite con sale pepe aglio e prezzemolo.
Erano una decina, e me ne sono avanzati tre, con una discreta quantità di patate. Come ho già detto, non butto mai via niente di avanzato, ma allo stesso tempo cerco sempre di cambiargli faccia.
Così per oggi ho avuto quest'idea: ho pulito ben bene i pesci da ogni traccia di lisca o spine, poi ho schiacciato tutto, patate e pesce, e anche con quel poco di sughino che era avanzato sul fondo della teglia, più un uovo, una manciata di parmigiano e una di pangrattato, ho confezionato tante piccole polpettine grandi circa quanto una nocciola. Le ho fatte friggere in padella e le ho scolate. Nel frattempo ho messo a bollire la pasta, e quando è stata cotta l'ho scolata e subito condita con un giro d'olio perchè non si attaccasse. Al posto della pasta ho messo a bollire 4 o 5 piccole trombette tagliate a fettine, per circa cinque minuti, poi le ho scolate e le ho messe in una terrina con la pasta e le polpettine. Ho tagliato a pezzetti un paio di peperoni rossi, unito anche quelli al resto degli ingredienti e ho condito il tutto con un paio di cucchiaiate di pesto allungate con altro olio.
questo è il risultato



E' stato incredibilmente un successone! Hanno divorato tutto e mi hanno fatto anche i complimenti!!!!

mercoledì 6 agosto 2014

Minestrone... con trucco


 Minestrone. Si, questo è un semplice, tranquillissimo minestrone estivo al pesto. Perchè pubblicarlo, allora? 
Il motivo è quella specie di sacca azzurro jeans che vedete intorno alla pentola. L'ho cotto lì dentro...
Da sempre cerco di trovare il modo di cuocere a calore residuo, indiretto. Ora ho trovato lei: Wonderbag si chiama. Qui il link per le informazioni del caso http://nb-wonderbag.com/
Si, lo so, sono in inglese, ma sono sicura che con un po' di intuito e l'uso di un traduttore, seppur impreciso, tipo questo https://translate.google.it/?hl=it&tab=wT#en/it/ ce la si può fare.
Comunque, ho messo tutti gli ingredienti, ho coperto d'acqua (ma la prossima volta ne metterò meno, lo voglio meno brodoso), ho aggiunto il sale e ho portato ad ebollizione SUL FORNELLO. Ho fatto bollire per una decina di minuti e poi ho trasferito la pentola col coperchio dentro la mia Wonderbag. L'ho chiusa ben bene e l'ho lasciata lì, a se stessa, sul tavolo, per circa 4 ore. Dopo questo tempo ho riaperto la sacca e era ancora tanto calda che per togliere il coperchio ho dovuto usare una presina. Ho schiacciato un po' di verdure e ho aggiunto un po' di pesto leggero (solo aglio e basilico tritati) e ho richiuso tutto dentro la sacca. Abbiamo mangiato dopo quasi un'altra ora ed era ancora tutto ben caldo e cotto alla perfezione... 


mercoledì 21 maggio 2014

Panino stracchino e prosciutto

I miei figli vanno a scuola in un'altra città, e così rientrano tardi, col treno, e quando arrivano hanno fame, senza contare che il più delle volte Cristiano deve anche andare ad allenamento, per cui nemmeno torna a casa...
Così abbiamo preso l'abitudine del panino, che mi porto dietro in stazione, così possono mangiare subito. 
Ma non mi attirava l'idea di un intero anno scolastico a pane e prosciutto. Volevo qualcosa che nei limiti del possibile rispecchiasse un pasto più o meno equilibrato, quindi con  la sua quota di proteine carboidrati e vitamine. 
Spesso mi assesto su un comodo e non impegnativo pomodoro e insalata più, secondo le volte, prosciutto, formaggio, tonno, uova sode, a volte anche hamburger
Invece a volte mi lascio prendere (anche qui) dalla voglia di sperimentare, di provare. Così è nato questo panino di oggi.
Ho spalmato sul fondo un po' di stracchino, poi ho messo una fettina di prosciutto. Una goccina d'olio extravergine d'oliva, di produzione propria, qualche bastoncino di zucchine del mio orto leggermente sbollentate e ho concluso con una leggerissima spolverata di origano. Devo dire che è piaciuto...



mercoledì 7 maggio 2014

Galatopitta
Sono anni che la voglio fare, la ricetta l'ho trovata un un libro di ricette greche comprato ai piedi dell'Acropoli, in viaggio di nozze... un secolo fa 
Lo so, le dosi sono abbondanti. Infatti ho scoperto che ne viene una teglia da 32 cm, per due volte insomma. La prossima volta dimezzerò le dosi
1 l latte di capra - 2 tazze d'olio - 2 tazze farina - 2 cipolle tritate - menta fresca - 8-10 uova (io 9) sale, pepe e cannella in polvere
In un recipiente si mettono e si mischiano bene tutti gli ingredienti, si versa il ricavato in una grande teglia antiaderente e si fa cuocere a circa 170° (poi dipende dal proprio forno) per un'ora circa, finchè aumenta di volume e diventa densa. Si toglie dal fuoco, si lascia raffreddare e si serve a pezzi,
Come detto, con queste dosi si mangia tranquillamente in 9 - 10 persone. Quindi regolatevi voi...