domenica 29 dicembre 2013

tortino di recupero...

Allora, questo tortino salato è davvero la sagra degli avanzi.
Avevo lì, che vagavano in frigo, della fonduta alla valdostana avanzata dalla cena della vigilia, degli albumi avanzati dalla preparazione della stessa, e un pochino di... minestrone. Si, capito bene, minestrone.
Poco di tutto per tutti, e soprattutto c'erano quei 6 albumi che non avevo la minima intenzione di buttare, e che dovevano essere usati quanto prima.
Così ho messo tutto in una terrina, aggiunto una bella dose di erbe di Provenza, aggiustato di sale (poco, c'era già una discreta quantità di fontina) e pepe e unito farina, quella già mista a lievito, fino al raggiungimento della più o meno giusta densità per una torta. Messa in forno per circa 40 minuti a 180°, fatta un po' intiepidire ma non troppo, per via della presenza del formaggio, che volevo si sentisse bene, impiattata e via, in tavola!!!
E' stata spazzolata in un nanosecondo ahaha
Ok, cena risolta 

mercoledì 4 dicembre 2013

riso, pollo e mais...

Ed eccoci qua, con un altro piatto finlandese.
Barbara questa volta ci ha deliziati con un altro piatto familiare, semplice, che le era piaciuto molto, quando era su in Finlandia.



Semplicemente si butta del riso nella quantità desiderata in acqua bollente e salata (poco. Loro usano praticamente niente sale....). A cinque minuti o poco più dalla fine della cottura si aggiunge un petto di pollo a cubetti che cuoce subito, e al momento di spegnere i fuoco una scatola di mais sciacquato e sgocciolato bene, si aggiusta di pepe, si aspetta ancora un paio di minuti e si serve.
E questa è lei, ai fornelli...



lunedì 2 dicembre 2013

insalata di patate e pollo

Ci si accorgerà, col passare del tempo, che questa è una delle caratteristiche principali della mia cucina: il riciclo
Immagino dipenda da come sono cresciuta, ma io proprio non ce la faccio a buttare il cibo. D'altra parte, non amo nemmeno rimettere nei piatti qualcosa di "già visto"
Quindi spesso cerco di cambiare il volto agli avanzi, e "inventarmi" un piatto nuovo, con quello che trovo in casa
Questa volta la "scusa"era del pollo lesso, avanzato ieri sera. Non era poco, ma così com'era non sarebbe bastato per tutti, noi siamo in 5 in famiglia...
Quindi ho tirato fuori dal frigo i residui di sottaceti che vagavano, ho fatto cuocere a vapore delle patate, ho sminuzzato il pollo e ho condito il tutto con maionese mista a un mezzo vasetto di pesto rosso, il tutto diluito con del brodo (del pollo ovviamente ahah), sale e pepe e... spazzolato! Non ne è avanzata nemmeno una briciola...

sabato 30 novembre 2013

Joulutortut

Joulutortut... nome strano per un dolce semplicissimo, con il gusto pulito delle cose semplici
Qualcuno di voi saprà, altri lo sapranno ora, che mia figlia Barbara, la più grande, ha trascorso quasi 10 mesi in Finlandia come ragazza alla pari, a cavallo tra lo scorso e quest'anno. 
Ne ha riportato una bella esperienza, un amore, una bella crescita personale, e alcuni piatti d'impronta decisamente casalinga. D'altronde, lei viveva in una famiglia, quindi niente di più normale.
Questo è uno di quei piatti 



Di una semplicità sorprendente. Si prende un rotolo di pasta sfoglia rettangolare e lo si taglia in quadrati (a noi ne sono venuti 6) poi ogni quadrato lo si intaglia lungo le diagonali, lasciando intero il centro. Si prendono una a una le 4 punte che si sono formate e gli si "dà un giro". Lo so, la spiegazione è un po' così, ma basta guardare la foto per capire bene.
Al centro si mette un cucchiaio di marmellata e poi in forno a 225° per 10 - 12 minuti, dipende dal forno. 
Si sfornano, si mettono a raffreddare su una gratella e quando sono freddi si cospargono di zucchero a velo e si servono. Più semplici di così...

giovedì 28 novembre 2013

Torta di Cri... buonissima!

L'idea di questo piatto è di Cristiano, mio figlio. Per chi non lo sapesse, ha 17 anni e studia all'Alberghiero. In realtà studia da barman, ma spesso ama dilettarsi davanti ai fornelli.
Questa volta ha ideato una torta salata a base di... carne! 
Si, sono stupita, perchè il mio concetto di torta salata è a base di verdure varie, e sinceramente ero un po' perplessa di fronte a questa sua idea. Nella foto vedete anche il contorno, semplici bietole dell'orto saltate in padella con un po' d'aglio e pancetta affumicata, un pochino di peperoncino piccante sale e olio extravergine, il nostro.
Ah si, ecco, avevo dimenticato: non chiedetemi le dosi esatte delle ricette, io faccio quasi tutto a occhio... 




La base è quella classica delle torte salate liguri: farina, olio, acqua e sale. In proporzione l'olio è molto meno dell'acqua, diciamo che su circa 400 g di farina un cucchiaio abbondante basta.
Alla fine dell'impasto bisogna ottenere una pasta morbida al tocco e liscia, facilmente lavorabile anche col mattarello e dalla consistenza leggermente "setosa"... la prossima volta che mi capita di farla la fotografo, in modo da far vedere quello che intendo dire.
Ha saltato in padella con appena un filo d'olio circa 600 g di lonza di maiale a fettine sottilissime, ridotte ulteriormente in striscioline, e poco più di 100 g di pancetta piccante.
A parte ha preparato una semplice besciamella, ma resa più leggera dall'avere usata una parte di acqua e non tutto latte, e aromatizzata con una grattata di noce moscata.
Divisa la pasta in due parti, di cui una più grande, le ha stese e ha messo la più grande in una teglia leggermente imburrata, ha messo dentro il ripieno e ha coperto con la seconda sfoglia.
Con la punta delle forbici da cucina ha fatto delle piccole incisioni sulla sfoglia superiore per far uscire il vapore, e poi ha spennellato un'emulsione di olio e acqua (più o meno l'acqua dev'essere una quarto dell'olio)
Messo il tutto in forno già caldo a 180° , l'ha fatto cuocere per quasi 40 minuti.
Una decina di minuti a riposare fuori dal forno, su una gratella per perdere l'umido e rimanere croccante e... voilà, il gioco è fatto...



lunedì 25 novembre 2013

La dolcezza delle mele

Dolce della domenica...



Abbiamo comprato tante mele, e le abbiamo già fatte andare quasi tutte ;-)
Ieri una torta di mele buonissima. Ricetta presa dal web, da qua http://www.voglia-di.it/torta-di-mele-639.html, con l'aggiunta di una buona dose di cannella, che con le mele ci sta alla grande.
Semplicissima:
4 mele grosse - 4 cucchiai di zucchero - 5 cucchiai di farina - 4 cucchiai d'acqua . un pizzico di sale - 25 g di burro - un uovo e mezza bustina di lievito vanigliato. Come dicevo la mia aggiunta personale è stata di abbondante cannella.
Sbucciate e tagliate sottilmente le mele e mettete i pezzi in una terrina. Aggiungete la farina, lo zucchero e il sale. Sciogliete il burro e unitelo al resto con i 4 cucchiai d'acqua. Mescolate e aggiungete l'uovo e il lievito. Imburrate e infarinate una teglia, versate il composto e infornate in forno già caldo a 180° per 30 minuti

Un avviso. Preparando a un certo punto si avrà l'impressione che 4 mele siano troppe. Invece no, continuate tranquillamente a sbucciare e tagliare. Il risultato, dopo la cottura, sarà una torta quasi cremosa, che quasi si scioglierà in bocca. 
L'ideale sarebbe stato completarla con panna dolce semimontata, gelato alla vaniglia, crema inglese....


lunedì 18 novembre 2013

Si inizia....

Eccomi qua, anche io, a iniziare un nuovo blog.
Io avviso: non sarà un blog importante, non credo. Sarà più che altro una raccolta di ricette e foto mie o "liberamente"tratte da altre. Liberamente, si, perchè io non so voi, ma credo che non sarò mai capace di seguirne una alla lettera, devo sempre darci il tocco "personale", o per "creatività" o per... magari semplice mancanza di qualche ingrediente, o di tempo, o... chissà che...
Pensavo, mentre osservavo le quasi 300 foto sulla mia pagina di facebook, che, quasi quasi... quasi quasi inizio con una ricetta semplice semplice. tanto semplice che forse non serve nemmeno, la ricetta. Forse basta una foto, per l'idea.
Comunque sia, eccola

Semplicemente, è un risotto con piselli, gamberetti e zafferano, così semplice che, sinceramente, mi vergogno di mettere il procedimento.
Ecco, il primo post è andato. Non so quando ne scriverò un altro
Ciao, a quando non lo so :-)