giovedì 28 novembre 2013

Torta di Cri... buonissima!

L'idea di questo piatto è di Cristiano, mio figlio. Per chi non lo sapesse, ha 17 anni e studia all'Alberghiero. In realtà studia da barman, ma spesso ama dilettarsi davanti ai fornelli.
Questa volta ha ideato una torta salata a base di... carne! 
Si, sono stupita, perchè il mio concetto di torta salata è a base di verdure varie, e sinceramente ero un po' perplessa di fronte a questa sua idea. Nella foto vedete anche il contorno, semplici bietole dell'orto saltate in padella con un po' d'aglio e pancetta affumicata, un pochino di peperoncino piccante sale e olio extravergine, il nostro.
Ah si, ecco, avevo dimenticato: non chiedetemi le dosi esatte delle ricette, io faccio quasi tutto a occhio... 




La base è quella classica delle torte salate liguri: farina, olio, acqua e sale. In proporzione l'olio è molto meno dell'acqua, diciamo che su circa 400 g di farina un cucchiaio abbondante basta.
Alla fine dell'impasto bisogna ottenere una pasta morbida al tocco e liscia, facilmente lavorabile anche col mattarello e dalla consistenza leggermente "setosa"... la prossima volta che mi capita di farla la fotografo, in modo da far vedere quello che intendo dire.
Ha saltato in padella con appena un filo d'olio circa 600 g di lonza di maiale a fettine sottilissime, ridotte ulteriormente in striscioline, e poco più di 100 g di pancetta piccante.
A parte ha preparato una semplice besciamella, ma resa più leggera dall'avere usata una parte di acqua e non tutto latte, e aromatizzata con una grattata di noce moscata.
Divisa la pasta in due parti, di cui una più grande, le ha stese e ha messo la più grande in una teglia leggermente imburrata, ha messo dentro il ripieno e ha coperto con la seconda sfoglia.
Con la punta delle forbici da cucina ha fatto delle piccole incisioni sulla sfoglia superiore per far uscire il vapore, e poi ha spennellato un'emulsione di olio e acqua (più o meno l'acqua dev'essere una quarto dell'olio)
Messo il tutto in forno già caldo a 180° , l'ha fatto cuocere per quasi 40 minuti.
Una decina di minuti a riposare fuori dal forno, su una gratella per perdere l'umido e rimanere croccante e... voilà, il gioco è fatto...



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